Oneri aggiuntivi, raddoppio costo della potenza sulle fatture energia delle aziende

A decorrere dall’1 gennaio 2018 è entrata in vigore la rivisitazione degli oneri di sistema per consentire agevolazioni alle imprese energivore, cioè quelle aziende che hanno consumi elettrici superiori a 1 milione di kWh/anno e che soddisfano altri requisiti legati al fatturato e alla spesa energetica annua.
Per queste tipologie di aziende nel 2018 ci sarà una minor spesa degli oneri di sistema, non per le altre.

Gli oneri di sistema sono costi stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e sono sempre applicati nelle fatture che l’azienda e/o il privato ricevono.
La maggior parte di questi oneri sono dovuti alla componente A3 che finanzia le energie rinnovabili.

Fino alla fine del 2017 la fetta più grande di questi oneri veniva applicata in proporzione al consumo di energia (kWh), e una parte più modesta era invece addebitata come costo fisso, cioè come costo da pagare per il solo fatto di avere un’utenza attiva a prescindere dall’utilizzo o meno della corrente.

Dal 1° gennaio 2018, invece, diminuisce la quota di oneri proporzionale al consumo (€/kWh), rimangono i costi fissi, ma si aggiungono anche costi legati al prelievo di potenza massima (€/kW).
Pertanto, se fino al 2017 si sono sempre pagate quote legate alla potenza massima (kW) solo nei costi per il trasporto, con importi unitari variabili da circa 2,20 a circa 2,80 € per ogni kW, dal 2018 si aggiunge la quota potenza prevista dalla riforma degli oneri di sistema, portando il costo unitario totale della potenza tra i 4,80 e 5,40 € per ogni kW di potenza massima mensile.

L’impatto della riforma sarà dunque variabile per ciascun consumatore, legato alla proporzione tra consumi (kWh) e potenza massima (kW).

A titolo di esempio un’azienda con 10 kW di potenza impegnata ed un consumo annuo di 1.696 kWh che nel 2017 ha pagato 251,62 € per gli oneri di sistema, nel 2018, a parità di consumo, dovrà sostenere una spesa che ammonterà a circa 421,26 €, subendo quindi un aumento di circa 169,64 € (+67,4 %).
Al contrario, un’azienda con una potenza impegnata media di 71 kW/mese ed un consumo annuo pari a 225.118 kWh che nel 2017 ha pagato 14.112,85 € per gli oneri di sistema, nel 2018, a parità di consumo, dovrà sostenere una spesa che ammonterà a circa 12.957,31 €, beneficiando quindi di una diminuzione di circa 1.155,54 € (-8,2%).

Pertanto aziende che hanno consumi contenuti e potenza impegnata non bassa subiranno un aumento della spesa legata agli oneri di sistema, viceversa aziende con un elevato sfruttamento della potenza impegnata potrebbero subire una minor spesa degli stessi oneri.

Per informazioni e assistenza: Sportello Energia (tel. 035.274.217-327-337; e-mail: energia@artigianibg.com).